Occupazione spazi e aree pubbliche
Ultima modifica 19 febbraio 2024
Il nuovo Canone Unico Patrimoniale, istituito, ai sensi dell'art. 1 comma 816 della L. 160/2019, nella seduta consiliare del 21 dicembre 2020, sostituisce le precedenti entrate:
- canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche – COSAP,
- imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni;
- canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari;
- canone di concessione per l'uso o l'occupazione delle strade comunali
Consulta qui la Delibera di Giunta di approvazione delle tariffe
Si definiscono SUOLO PUBBLICO O SPAZIO PUBBLICO le aree e i relativi spazi sovrastanti e sottostanti, appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune; sono inoltre considerate pubbliche le aree destinate a mercati e le aree di proprietà privata, sulle quali risulti costituita una servitù di uso pubblico.
Per OCCUPAZIONE si intende la disponibilità o l’occupazione, anche di fatto, di suolo o di spazi pubblici per una utilizzazione particolare che li sottrae all’uso generale della collettività.
Si distingue tra:
- occupazione permanente, di carattere stabile o di durata pari o superiore all’anno;
- occupazione temporanea, di durata inferiore all’anno sia giornaliera, settimanale, mensile o comunque periodica; sono considerate temporanee le occupazioni delle aree destinate dal Comune al commercio su aree pubbliche soltanto in alcuni giorni della settimana anche se concesse per un anno o periodi superiori.
Per la determinazione del Canone Unico patrimoniale da versare è necessario rivolgersi all'Ufficio Tributi